venerdì 19 luglio 2013

"Rosso di sera vai in galera". cit. Al Capone

Posto questa pupazza  molto estiva in un giorno molto poco estivo, tanto per fare il simpatichello.
Ella si leva il costume con fare provocante è vero, ma non pensate che sia una sporcacciona, non voglio attirarmi contro l' ira delle femministe e dei loro ferri da stiro; infatti la ragazza ha solo molto caldo e quello sguardo malizioso è involontario perchè soffre di congiuntivite.
 E' anche laureata e fa del volontariato sulla barca che vedete di sfondo, fa fare delle gite ai disabili per tutta Rimini, come il film "Qualcuno volò sul nido del cuculo".
Quel film è molto ganzo e  una volta ho provato a rigirarlo insieme a dei veri matti,  pensavo che non si accorgessero che li pagassi in portatovaglioli e spazzolini.
Erano matti ma non fessi e se ne sono accorti, purtroppo nel momento più sbagliato, ovvero quando stavamo girando la  scena in cui l' indiano (che per tagli al budget nel nostro remake era un bangladesh) sbraga il lavandino spacca la finestra e fugge via.  
Quindi  nel remake si vede questa scena in cui sbragano il lavandino,  spaccano me e fuggono tutti via, perfino il truccatore daltonico (si lo so che è strano ma costava pochissimo)
Per mesi il mio alito aveva un dolce aroma di saponetta.
E non vi dico dove mi hanno messo tutti quegli spazzolini.
Metto anche il particolare del teschio sul reggiseno, un pò rielaborato. Mi sono molto divertito a farlo,  sarà il mio lato piratesco o la mia passione per l' intimo femminile.
..... con questa esternazione da maniaco sessuale concludo.

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